I maestri (X) - Luciano Erba

a cura di Luca Pizzolitto Sentimento del tempo Tu mi parli della traccia di lepre sulla neve di Mahori cantata alla radio quando ti svegli che danzano a New York. Ti fidi. Così se piove sul tetto. Io non so fermarmi al segno dell'infinito in quest'ombra di cose: la mia pioggia ha il rumore degli anni. Moebius Impreparato ma sì, alla vita il binario da prendere era un altro arrugginito, in curva svaniva in una trincea di fogli fresche in un ninfeo di scambi e rocaille oggi sono tornato sono tornato troppo lontano Quartiere Solari Milano ha tramonti rosso oro. Un punto di vista come un altro erano gli orti di periferia dopo i casoni della <<Umanitaria>>. Tra siepi di sambuco e alcuni uscioli fatti di latta e di imposte sconnesse, l'odore di una fabbrica di caffè si univa al lontano sentore delle fonderie. Per quella ruggine che regnava invisibile per quel sole che scendeva più vasto in Piemonte in Franca chissà dove mi pareva di essere in Europa; mia madre sapev