"La preghiera compiuta / la vicinanza assoluta": alcune poesie di Luca Nicoletti
a cura di Luca Pizzolitto
fotografia in copertina di Marek Piwincki
La luna
ha una sola verità,
non conosce rappresentazioni.
La luna ha le rocce,
la polvere, i crateri.
Settanta milioni di anni fa
aveva un'atmosfera rarefatta,
ma non ha ricordo del vento.
La luna guarda la terra
i suoi colori, i vortici, le vegetazioni
i poeti, i pittori, la notte
le perfette illusioni.
*
Tra terra e cielo
Ora e qui, verso l'alto
- è questo il movimento
che mi hai mostrato -
inquadra l'orizzonte, il cielo
decidi quanto
radici e nulla, celeste e confinato
nulla, respiro
che aspetta il nostro sguardo
i germogli, le foglie tenere
l'illusione che ci accende
"finalmente", torniamo a dire,
"da qui e ora, a mezza strada
in un traffico di ali e traiettorie".
*
ha una sola verità,
non conosce rappresentazioni.
La luna ha le rocce,
la polvere, i crateri.
Settanta milioni di anni fa
aveva un'atmosfera rarefatta,
ma non ha ricordo del vento.
La luna guarda la terra
i suoi colori, i vortici, le vegetazioni
i poeti, i pittori, la notte
le perfette illusioni.
*
Tra terra e cielo
Ora e qui, verso l'alto
- è questo il movimento
che mi hai mostrato -
inquadra l'orizzonte, il cielo
decidi quanto
radici e nulla, celeste e confinato
nulla, respiro
che aspetta il nostro sguardo
i germogli, le foglie tenere
l'illusione che ci accende
"finalmente", torniamo a dire,
"da qui e ora, a mezza strada
in un traffico di ali e traiettorie".
*
Un susseguirsi di luci.
I nostri occhi le hanno incontrate
attraverso quell'unico giorno
dissimulato negli anni.
Alcune attraversano i rami
nel saluto della mattina,
altre si dissolvono in altro
senza lasciare memoria
ma è l'incerto blu della sera
che trova il suo limite,
la preghiera compiuta,
la vicinanza assoluta.
*
... e com'è distante
ogni cosa qui intorno,
come si allontana
ogni intenso ricordo,
il caldo divora
foglie e vicinanze
non sopravvive, lo sguardo
delle rose in terrazzo
in povertà sfiorisce.
*
Tutto accadde,
e tutto continuava ad accadere.
Eppure, pochi metri più in là
c'era il mare, calmo, il mare
che ragionava nella quiete,
nelle temperature dolci
del mese di maggio.
*
Saturno
... infinitesimi frammenti
non riescono a formare il tempo
orbitano nei grandi anelli,
nell'incoscienza del prima e dopo,
non sanno uscire
da quel moto rotatorio
né dal sogno
del ritorno
Poesie da "Rappresentazione della luna" (puntoacapo, 2023)
Luca Nicoletti è nato nel 1961, ha studiato architettura all’Università di Firenze, vive e lavora a Riccione. Nel 2006 ha pubblicato L’essenza del mosaico (prefazione di Gualtiero De Santi, Pazzini, Villa Verucchio); nel 2010 la plaquette “Rosa - Sarò” (Raffaelli, Rimini); nel 2015 Comprensione del crepuscolo (prefazione di Alberto Bertoni, Passigli, Firenze; III cl. Premio Inter. Città di Marineo), nel 2019 Il paese nascosto (prefazione di Giancarlo Pontiggia, Pequod, Ancona; Opera segnalata al Premio Pascoli 2020); nel 2021 il poemetto Il breve regno del verde (Cosmopoli), con testo a fronte in rumeno di Alexandru Macadan. È inoltre ideatore e curatore della rassegna San Giovanni in Marignano, Città della Poesia. Con Il dono del paesaggio è stato relatore in un ciclo di incontri del convegno Passaggio nel paesaggio, con il patrocinio della regione Puglia e dell’Ordine degli Architetti PPC (gennaio 2018). Di prossima pubblicazione la sua traduzione con note a commento di Ode to a Nightingale, di John Keats