"Qui tutto è vuoto e perfetto": alcune poesie di Monica Guerra

a cura di Luca Pizzolitto non è primavera il respiro gelido tra le ombre dei ciliegi ma è quasi aprile nonostante si ripeta una stagione di pietra dai vetri chiusi nonostante tu ripeta disertando sabbia alla clessidra un germoglio è questa solitudine *** Il nonno dice le carpe e i conigli nani sulla riva del lago il pane secco si sbriciola intorno alle tane fra la conta delle querce - l'amore chiede tempo - (Faenza, Parco Bucci, 2017) *** Non un'orma fuori posto entro le mura la distanza è un confine e nessun cedimento qui tutto è vuoto e perfetto il prato spinato l'esilio di un fiore *** L'aria rovente aspetta la pioggia galleggia sul fiume un filo di luce il peso specifico del silenzio è questo l'inganno un verde deserto - le aspettative - l'orizzonte è nella tela di un ragno sempre vicino qualcosa qualcosa che poi non succede *** Il bosso è sfiorito in giardino si libera un vaso e non c'è tempo per la cura si assottiglia lo spazio sotto le ciglia - la p